Tutto il materiale che l’Associazione Newman ha prodotto nella sua storia (incontri, interviste, podcasts) è nato in forma totalmente spontanea, e non come attuazione di un progetto culturale, una strategia comunicativa, o un piano ideologico di qualunque natura. La nostra unica speranza infatti è l’imprevisto di un’ispirazione, in noi e in chi ci segue, e la decisione libera di prenderla sul serio, e trasformarla in un lavoro.
La nostra attività culturale vuole dunque essere aperta e desiderosa di incontrare tutto e tutti, usando come unico metodo la valorizzazione organica delle ispirazioni e delle domande dei simpatizzanti dell’Associazione. Si tratta di una valorizzazione ‘organica’, nel senso che i vari ‘virgulti’ di proposta che emergono spontaneamente non possono rimanere ‘autonomi’, ma sono invitati a ‘innestarsi’, per mezzo di un dialogo intenso, nell’albero della esperienza viva dell’Associazione, fornendo provocazioni nuove e aiutandone lo sviluppo.
Per questo motivo non solo invitiamo a inviarci proposte, ma vi preghiamo di farlo, perchè la vita della Newman è un imprevisto, di cui tutti quelli che ci seguono sono in qualche modo responsabili.
La Newman si vanta di aver accolto TUTTE le proposte che ci sono arrivate. Unici due requisiti sono la condivisione dell'approccio 'non-identitario' della Newman e la disponibilità a coinvolgersi in un rapporto leale con chi si è offerto (temporaneamente) di guidare il percorso della Newman (la ‘redazione’) – una possibilità aperta a chiunque lo desidera (scriveteci).
Grazie mille! Ti risponderemo presto