Una conversazione con Salvatore Collarino, Presidente del Banco Alimentare Piemonte. Un approfondimento sul lavoro del Banco negli anni del Covid, i suoi scopi, la sua identità e le sue sfide, a partire dall'evento 'Pranzo a mille: cuochi di speranza', organizzato lo scorso 11 Aprile. #associazionenewman #bancoalimentare #carità ================================== 🔔 Attiva le notifiche al nostro canale per non perderti nessuno dei nostri incontri ☑️ Iscriviti al nostro canale: https://bit.ly/2JCUbtf 🌐 Il nostro sito: https://www.associazionenewman.com Vieni a trovarci su: 🔵 Facebook: https://www.facebook.com/associazionenewman 📸 Instagram: https://www.instagram.com/associazionenewman 🐤 Twitter: https://twitter.com/newman_it 💼 Linkedin: https://www.linkedin.com/in/associazione-newman-b531801b9 📩 Qui puoi iscriverti alla nostra Newsletter settimanale: https://bit.ly/3cW0jIR ✍🏻 Scrivici alla nostra email: associazionejhnewman@gmail.com

L'emergenza sanitaria covid-19 non si ferma. Inizia questa settimana il terzo lockdown in Italia, e inizia di nuovo, per un popolo stanco, scoraggiato e sfiduciato, l'ennesimo periodo di duri sacrifici, economici, educativi, sociali. Quali sono le ragioni di questa scelta? Non c'erano altre soluzioni? Era veramente inevitabile chiudere le scuole? Quali sono le sfide più grandi nei prossimi mesi? Ne parliamo con Luigi Biasco, Cardiologo all'ASL TO 4, e ricercatore all'Università Svizzera Italiana di Lugano. #newman #covid #terzaondata

Un professore, un bolognese, un torinese e un milanese...non è una barzelletta ma il tentativo di capire che cosa ne pensano gli studenti della tanto discussa Didattica a distanza. Insieme con l'Associazione Qiundi ne abbiamo parlato con i protagonisti: gli studenti. Sempre chiamati in causa da politici, giornalisti, psicologi ed educatori, ma senza che nessuno abbia mai ascoltato la loro voce. #newman #scuola #dad

In tempo di pandemia, di didattica a distanza e di convivenza in spazi stretti, il rapporto educativo tra genitori e figli e tra insegnanti e alunni è messo alla prova. Ne parliamo con con Ezio Delfino (preside) e don Angelo Zucchi (parroco di periferia e Rettore della Scuola parrocchiale San Giuseppe Cafasso, Torino).

Come cambia la vita di chi lavora con i Covid? In cinque racconti si scopre come la fatica della terapia intensiva e il senso di impotenza di fronte al virus possano essere un’occasione di imparare a vivere il presente, stando di fronte non solo a pazienti, ma a persone che possono essere non solo curate, ma accompagnate.

Il tutor di un Centro di Formazione professionale di Catania riceve dai suoi allievi una lettera, intensa e sgrammaticata, nella quale minacciano una "ribellione" contro la didattica a distanza. Come prendere seriamente in considerazione il loro grido di ribellione? Di che esigenze profonde è espressione questo grido? Come accompagnare i ragazzi in questo momento così carico di drammaticità e di provocazioni? In una parola: che cosa vuol dire educare, ed educare che spesso vive in situazioni di difficoltà sociale ed economica? Ne parliamo con Cristiana Poggio, presidente di Immaginazione e Lavoro, Ente di formazione professionale che da molti anni opera a Torino, Milano e Catania.

I medici torinesi di Medicina e Persona dialogano con Amedeo Capetti, medico infettivologo dell’Ospedale Sacco di Milano (17 Novembre 2020): un confronto con al centro la volontà di approfondire la conoscenza sulla situazione attuale e sulle prospettive future legate all’emergenza Covid19, per non soccombere di fronte alla sfida umana e professionale di questo tempo.

In tempo di pandemia, rischiamo di guardare le persone come ‘nemici’ in quanto potenziali untori: incontrare gente diventa un rischio, come fare la spesa o andare a scuola. Ma che l’altro fosse un ‘rischio’ era forse sempre già stato vero, e la pandemia ce ne sta solo facendo accorgere in modo nuovo. Al proposito, l’enciclica “Fratelli tutti” ci dà un suggerimento: in questa civiltà in cui si combatte con vigore per liberté ed egalité, che fine ha fatto la fraternité? Ne parliamo con Stefano Biancu, prof. di filosofia morale alla LUMSA e direttore di “Munera: rivista europea di cultura”.

Come la drammatica situazione sanitaria interpella e provoca chi da anni ha tentato di rispondere ai bisogni dei più bisognosi attraverso l'impegno in opere di carità? Quello che accade come cambia l'individuo e la società? È possibile sperare e ripartire da "scintille" di bene nella notte incombente? Ne parliamo con Gerry Gatto, vice -Presidente dell'associazione Banco Farmaceutico di Torino.